Prima Visita

Dopo aver effettuato un’anamnesi personale, il paziente espone al medico le problematiche  per le quali ha richiesto una prima visita dentistica e si procede con:

  • un attento esame obiettivo

  • eventuali radiografie endorali

  • diagnosi

Nei casi più semplici sarà rilasciata una diagnosi con il piano di trattamento consigliato. Nei casi più complessi sarà necessario approfondire mediante indagini radiografiche (DENTASCAN e ortopanoramica), realizzazione di modelli di studio e relative cerature diagnostiche.

Sbiancamento

Lo sbiancamento dei denti è indicato per trattare le discromie dentali che possono manifestarsi nel corso della vita di un individuo. Le discromie possono essere:

  • superficiali: causate dall’eccessivo consumo di caffè e tabacco

  • profonde: causate dall’assunzione di alcuni farmaci

Lo sbiancamento può essere effettuare sia su denti vitali che non. Esistono diversi trattamenti per sbiancare i propri denti che possono essere effettuati a domicilio o nello studio mediante l’uso di gel specifici.

Igiene

Il programma di igiene viene svolto in maniera personalizzata a seconda delle necessità del paziente.

  • Si inizia rimuovendo le placca e il tartaro con gli ultrasuoni.

  • Si procede dimostrando al paziente le diverse tecniche per effettuare una corretta igiene orale.

E’ molto importante rimuovere ogni giorno la placca da denti e gengive spazzolando i denti in modo adeguato, usando il filo interdentale e, ove necessario, gli scovolini. Inoltre, almeno due volte l’anno, è ugualmente importante fare una visita dentistica ed eseguire una pulizia dei denti professionale per trattare anche quelle zone dove lo spazzolino e filo non riescono a raggiungere.

Implantologia

L’impianto può avere diverse applicazioni, a seconda delle problematiche riscontrate nel paziente:

  • Può sostituire uno o piu denti mancanti.
  • Può essere utilizzato come pilastro per ponti fissi o per l’ancoraggio di protesi mobili.

Le viti in titanio utilizzate per l’impianto vengono inserite nell’ osso e dopo un periodo di 4/ 6 mesi viene inserita  la protesi scelta. Gli impianti permettono di sostituire i denti mancanti ottenendo un effetto molto simile a quello dei denti naturali.  Inoltre, evitano di ridurre i denti adiacenti e permettono una stabilità maggiore alle protesi mobili.

Protesi fisse

La protesi consente al paziente di risolvere deficit funzionali, estetici e fonatori ripristinando i denti persi. E’ una soluzione non rimovibile che garantisce un buon risultato estetico e una sensazione di comfort.

È possibile ottenere una protesi fissa riducendo il dente pilastro per un dente singolo o i denti adiacenti ad un dente mancante per un ponte.

Il futuro dell’ odontoiatria estetica è rappresentato dalle corone in zirconio e dalle faccette in porcellana.

Le prime sono bio attraenti ed efficienti, le seconde sono fatte in porcellana su misura. Queste ultime, di solito, vengono fissate sul lato frontale dei denti (zona sorriso) rendendo il  sorriso  più accattivante. Con questa tecnica si possono nascondere i difetti di forma, di colore o la posizione dei denti ottenendo, così, quello che viene definito l’Hollywood Smile.

Protesi mobili e semimobili

Le protesi mobili e semimobili possono essere messe e tolte a piacimento ( dentiere totali o parziali):

  • Possono rimanere ancorate in modo fisso

  • Si possono rimuovere autonomamente

Le protesi mobili sono utilizzate prevalentemente per riabilitare le funzioni orali dei pazienti che sono affetti da mancanza di denti parziale o totale.
Questo tipo di protesi sono molto comode e permettono una gestione autonoma da parte del paziente stesso.
Durante la visita dentistica lo specialista spiegherà come possono essere rimosse quando bisogna  sottoporsi alla consueta igiene orale.
Inoltre, grazie al fatto che sono mobili,  la stessa pulizia delle protesi è una procedura che risulta facilitata.

Parodontologia

La malattia parodontale è un’infezione batterica cronica che interessa le gengive e le ossa che sostengono i denti. Può riguardare uno o più denti è ha un’evoluzione graduale:

  • Inizia con una gengivite: placca batterica solidificata (tartaro) che causa l’infiammazione/infezione delle gengive.

  • Il tartaro accumulato fa sanguinare le gengive
  • Le gengive e l’osso sottostante recedono
  • Si formano profonde tasche gengivali in cui i batteri proliferano
  • Si arriva alla perdita dell’osso e dei legamenti che avvolgono le radici
  • Il dente cade o deve essere rimosso

Spesso le malattie parodontali, anche in fase avanzata, non presentano sintomi evidenti che ne mettano in luce la gravità. Per questo motivo una visita dentistica  periodica  è la miglior arma di difesa contro una patologia che oggi interessa più della metà della popolazione oltre i 18 anni.

Gnatologia

La gnatologia è la branca dell’odontoiatria che studia gli aspetti anatomico-funzionali dell’apparato stomatognatico.
Lo gnatologo si occupa della diagnosi e della terapia dei cosidetti Disordini Cranio Mandibolari che possono interessare:

  • i muscoli masticatori;

  • le articolazioni temporo-mandibolare;
  • altre strutture ad essi associate.

Quali sono i disturbi che cura lo gnatologo?

  • Dolore dell’area prearticolare, articolare o dei muscoli masticatori
  • Presenza di limitazione o deviazione del movimento di apertura mandibolare
  • Presenza di rumori nelle articolazioni temporo mandibolari (click o crepitio)
  • Cefalea, dolore al collo, otalgia, tinnito e acufeni

Terapia

La terapia, per la componente occlusale delle DCM (disordini cranio mandibolari) prevede il ripristino di una corretta occlusione con un buon supporto posteriore che consenta:

  • un corretto reclutamento isometrico della muscolatura;
  • l’assenza di interferenze nei movimenti di lateralità;
  • il ripristino di guide anteriori corrette.

E’ di  grande ausilio l’uso di un bite rigido di svincolo nel paziente parafunzionale.

Ortodonzia

L’ortodonzia si occupa di correggere disallineamenti  dentali e mancato rapporto osseo corretto tra il mascellare  superiore ed inferiore. Esistono diversi tipi di ortodonzia tra i quali:

  • Intercettiva

  • Tradizionale

  • Preprotesica

Prima di tutto, per ottenere un piano di cura corretto, è indispensabile una diagnosi approfondita.

Sfoggia un sorriso smagliante!